(Teleborsa) -
Avvio di settimana debole per Piazza Affari e per le altre principali Borse europee, in attesa della pubblicazione degli indici PMI (flash) di settembre delle principali economie. La borsa di
Tokyo è rimasta chiusa per festività. Il sentiment in generale sui mercati è ancora favorito dal taglio dei tassi di interesse da parte della Fed, mentre
la Banca centrale cinese ha immesso oggi liquidità, nel tentativo di rivitalizzare la crescita della maggiore economia asiatica, che sta dando evidenti segni di rallentamento.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.618,4 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,26%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.
Tra i listini europei senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,05%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,1%, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,47%. A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 33.570 punti, con uno scarto percentuale dello 0,57%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 35.678 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, giornata positiva per
Telecom Italia, che sale di un frazionale +1%: secondo indiscrezioni di stampa del weekend, sarebbe in arrivo l'offerta del MEF con il fondo Asterion su Sparkle. Intanto per giovedì è fissato il CdA di TIJM per l'approvazione della relazione finanziaria al 30 giugno.
Seduta senza slancio per
Hera, che riflette un moderato aumento dello 0,79%.
Piccolo passo in avanti per
Amplifon, che mostra un progresso dello 0,73%.
Composta
Snam, che cresce di un modesto +0,67%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
ENI, che continua la seduta con -1,99%.
Preda dei venditori
BPER, con un decremento dell'1,64%.
Si concentrano le vendite su
Brunello Cucinelli, che soffre un calo dell'1,50%.
Pensosa
Banca MPS, con un calo frazionale dell'1,41%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Alerion Clean Power (+2,11%),
Digital Value (+1,22%),
MFE B (+1,21%) e
MFE A (+1,05%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Piaggio, che ottiene -7,05%.
Vendite su
Tinexta, che registra un ribasso del 2,59%.
Seduta negativa per
Carel Industries, che mostra una perdita dell'1,83%.
Tentenna
Ferragamo, con un modesto ribasso dell'1,23%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti:
Lunedì 23/09/2024 10:00
Unione Europea: PMI composito (atteso 50,6 punti; preced. 51 punti)
10:00
Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 45,7 punti; preced. 45,8 punti)
10:00
Unione Europea: PMI servizi (atteso 52,3 punti; preced. 52,9 punti)
15:45
USA: PMI composito (preced. 54,6 punti)
15:45
USA: PMI servizi (atteso 55,3 punti; preced. 55,7 punti).