(Teleborsa) - Confermato lo
sciopero nazionale dei trasporti per venerdì 20 settembre, indetto dai sindacati di base
Cobas, Adl, Sgb, Cub e Usb. La protesta
durerà 24 ore e riguarderà tram, metro e bus in tutte le principali città italiane, causando forti disagi per i pendolari.
Secondo la nota diffusa dall'Usb, i
lavoratori sono esasperati dalle "condizioni di lavoro pesanti, salari d’ingresso inferiori a 7 euro l’ora e carichi di lavoro che ignorano le normative di sicurezza." I
sindacati denunciano anche la "gravosa responsabilità civile e penale" che grava sui lavoratori, aggravata dall'attuale crisi economica.
Durante lo sciopero, verranno
rispettate le fasce di garanzia, che variano leggermente da città a città. In generale, i servizi saranno
garantiti fino alle 8.30-9 del mattino e riprenderanno tra le 17.00 e le 18.30 del pomeriggio.Roma: Stop per i mezzi Atac, con servizio garantito fino alle 8.30 e dalle 17.00 alle 20.00. I bus notturni non saranno garantiti nella notte tra giovedì e venerdì.
Milano: i mezzi Atm si fermeranno dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 a fine servizio. La Funicolare Como-Brunate potrebbe fermarsi dalle 8.30 alle 16.30.
Napoli: sciopero di 24 ore con fasce di garanzia per metro, bus e funicolari tra le 5.30 e le 8.30 e tra le 17.00 e le 20.00.
Bologna e Ferrara: servizi garantiti fino alle 8.15 e tra le 19.15 e fine servizio.
Firenze: autolinee Toscana garantirà il servizio tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29.
Ancona: il personale si fermerà dalle 8.30 alle 17.00, con servizi garantiti fino alle 8.29 e dalle 17.00 in poi.
Palermo: lo sciopero Amat causerà disagi per bus e tram dalle 8.30 alle 17.30 e dalle 20.30 a fine servizio.
Anche altre città come
Trento, Bolzano e le regioni Abruzzo, Lazio e Umbria vedranno interruzioni nei servizi ferroviari e automobilistici.