Facebook Pixel
Milano 18-set
0 0,00%
Nasdaq 18-set
19.344 -0,45%
Dow Jones 18-set
41.503 -0,25%
Londra 18-set
8.254 -0,68%
Francoforte 18-set
18.711 -0,08%

Ciao Elsa lancia comparatore di fondi pensione. Vinci: democratizziamo la previdenza integrativa

Finanza
Ciao Elsa lancia comparatore di fondi pensione. Vinci: democratizziamo la previdenza integrativa
(Teleborsa) - Ciao Elsa, startup che opera nell'ambito della previdenza integrativa e uno dei primissimi player pensiontech italiani, ha lanciato il proprio comparatore online di fondi pensione. Il comparatore, basato sui dati ufficiali COVIP, permette ai lavoratori di analizzare la propria situazione previdenziale e scegliere il fondo pensione più adatto. Basato su parametri come anzianità lavorativa, livello di retribuzione, contratto di lavoro e propensione al rischio, offre una panoramica completa di tutti i fondi disponibili in Italia, considerando rendimenti, costi e vantaggi del contributo datoriale, il tutto in maniera indipendente e trasparente.

Si tratta dell'ultima novità lanciata dalla società fondata da Anna Vinci e Marco Agnoletto, nata l'obiettivo di colmare il gap di conoscenza nel sistema previdenziale italiano, rendendo accessibili temi complessi come il TFR, i fondi pensione e contributo datoriale, argomenti spesso trattati con un linguaggio tecnico e burocratico. Prima solo un media che offriva contenuti editoriali informativi, poi nel 2023 è diventata una startup innovativa che opera in tre diversi modi: un media di educazione finanziaria sui social media (oltre 100.000 follower su Instagram), offre formazione alle aziende e ai suoi dipendenti sulla previdenza complementare ed è un consulente per persone che vogliono approfondire la propria situazione finanziaria attraverso sessioni one to one.

Il lancio del comparatore di fondi pensione è "una direttrice strategica cruciale per il nostro futuro - spiega a Teleborsa Anna Vinci, co-founder e CEO della società - Il comparatore permetterà infatti ai lavoratori di confrontare i fondi disponibili in Italia in modo indipendente, basandosi su parametri come anzianità lavorativa, retribuzione, contratto e propensione al rischio. L'obiettivo è facilitare scelte informate e consapevoli da parte dei lavoratori, consolidando Elsa come punto di riferimento nel settore della previdenza complementare. Inoltre, attraverso il comparatore, sarà possibile accedere a tutti i servizi di Elsa, dalla sottoscrizione all'assistenza a pagamento".

Lo sviluppo di Ciao Elsa è partito dalla constatazione che gli italiani sono in grande difficoltà nell'attuare una efficace gestione e pianificazione previdenziale. Il motivo principale, secondo Vinci, è "la diffusa mancanza di consapevolezza dei meccanismi basilari di funzionamento del sistema previdenziale, primo tra tutti il passaggio (sancito definitivamente dalla riforma Fornero) dal sistema retributivo a quello contributivo. Con il vecchio meccanismo la pensione si basava sulle ultime retribuzioni percepite, con il sistema attuale, invece, l'entità della pensione è calcolata tenendo conto dei contributi che abbiamo versato nel corso della vita lavorativa e dall'aspettativa di vita media. La differenza è sostanziale: per chi ha iniziato a lavorare dal 1996 in poi il valore della pensione sarà poco più della metà dell'ultimo reddito percepito".

"Da questa mancanza di consapevolezza nasce la difficoltà delle persone ad avvicinarsi a soluzioni di pianificazione previdenziale come la previdenza complementare: 2 italiani su 3 non ne sfruttano i vantaggi, non comprendendo l'effettivo valore della stessa per il proprio futuro previdenziale - racconta l'imprenditrice - Abbiamo chiesto il perchè di queste difficoltà anche alla nostra community, che ormai conta quasi 130.000 utenti tra Instagram, YouTube, LinkedIn e TikTok, secondo i quali le cause di questa situazione vanno ricercate nella scarsa conoscenza delle basi della finanza personale, in un sistema previdenziale complesso e nella mancanza di informazioni chiare".

Quando le viene chiesto quali sono gli elementi che differenziano la consulenza di Ciao Elsa da quella di un classico consulente finanziario, Vinci - che in passato ha lavorato anche per Alleanza Assicurazioni - afferma che "Ciao Elsa è un progetto verticale nell'ambito della previdenza, nato con l'ambizione di creare e diffondere conoscenza in maniera semplice e chiara su un tema complesso, poco discusso ma spesso raccontato esclusivamente con un linguaggio tecnico. In altre parole Ciao Elsa vuole rendere democratica e accessibile a tutti la previdenza integrativa. Vogliamo prima di tutto informare e diffondere conoscenza sul sistema previdenziale italiano in modo chiaro e semplice. Infatti il claim principale di Ciao Elsa è "Spieghiamo facile le cose difficili e noiose su pensione, TFR e fondi pensione". La missione di Elsa è infatti quella di rendere accessibile a tutti la gestione previdenziale e di aiutare le persone a pianificare il proprio futuro previdenziale, finanziario e assicurativo".

Ciao Elsa, come start up, si sta sviluppando lungo diverse direttrici strategiche, ovvero la divulgazione per aziende e privati e il collocamento di fondi pensione. Su questo secondo servizio, la CEO spiega che la società "lavora come intermediario in maniera indipendente, proponendo principalmente fondi aperti che offrono ai dipendenti sia l'assistenza continuativa di Elsa sia i vantaggi del contributo datoriale aggiuntivo, tipici dei fondi di categoria. La trasparenza e l'indipendenza in questa attività sono centrali per noi, e guadagniamo tramite le provvigioni sui fondi sottoscritti tramite Elsa".

Le fonti di ricavo principali derivano dal collocamento di fondi pensione, dai servizi di assistenza personalizzati e dalle collaborazioni con le aziende per attività formative e la speranza dei due fondatori è che il lancio del comparatore renda ancora più comprensibili e accessibili i servizi offerti. "Continuiamo a puntare su trasparenza e indipendenza, valori che ci consentono di guadagnare la fiducia dei nostri clienti e delle aziende partner, mantenendo sempre l'interesse del lavoratore al centro di ogni nostra attività", sottolinea Vinci.

Intanto, Ciao Elsa si muove in un mercato ancora inesplorato. "Il settore pension tech in Italia è ancora agli inizi e presenta grandi opportunità, ma anche sfide significative - sostiene la CEO - Rispetto ad altri mercati europei, l'Italia è leggermente indietro nel processo di digitalizzazione e innovazione nel campo previdenziale. La maggior parte delle persone ha una conoscenza limitata della previdenza complementare, e questo rende l'educazione finanziaria un passaggio cruciale per poter accedere alle soluzioni disponibili. Le startup come Ciao Elsa si trovano quindi a operare in un mercato ancora ampiamente inesplorato, dove l'informazione chiara e la trasparenza possono fare la differenza". Da un lato, "questo offre un'enorme opportunità: c'è spazio per chi, come Elsa, punta a innovare e rendere accessibili temi complessi attraverso la tecnologia e servizi digitali". Dall'altro lato, "ci sono ancora sfide legate alla scarsa cultura previdenziale e alla diffidenza verso le soluzioni digitali. Le persone tendono ancora ad associare la gestione previdenziale ai canali tradizionali, come banche, assicurazioni o fondi di categoria, e questo rende più difficile per le startup emergenti guadagnarsi la fiducia del pubblico. Inoltre, il quadro normativo complesso e burocratico può rappresentare un ostacolo per chi vuole innovare rapidamente".

(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash)
Condividi
```