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Borse europee euforiche nel giorno della BCE. A Milano scatta TIM

Banche ben comprate dopo la mossa di Unicredit su Commerzbank, della vigilia, che ha rimesso in discussione le ipotesi per il risiko sugli istituto di credito

Commento, Finanza, Spread
Borse europee euforiche nel giorno della BCE. A Milano scatta TIM
(Teleborsa) - In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un'ottima performance, nel giorno in cui la BCE deciderà sul taglio dei tassi. Una seconda riduzione al costo del denaro, dopo quella già decisa a giugno, è ormai scontata dal mercato, ma resta da vedere se si muoverà di nuovo nei prossimi mesi.

Restando in tema di politica monetaria, il dato sull’inflazione USA ha spento le speranze di un ampio taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, la prossima settimana.

Banche ben comprate dopo la mossa di Unicredit su Commerzbank, della vigilia, che ha rimesso in discussione le ipotesi per il risiko sugli istituto di credito.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,102. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.516 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,72%.

Lo Spread migliora, toccando i +136 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,46%.

Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,16%, Londra avanza dello 0,77%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,80%. Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell'1,03%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell'1,01%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano Telecom Italia, che mostra un forte aumento del 6,35%, dopo un report di Bofa che alza il prezzo obiettivo a 34 centesimi per azione.

Denaro su Banco BPM, che registra un rialzo del 3,63%, promossa da JP Morgan.

Bilancio decisamente positivo per Unicredit, che vanta un progresso del 3,19%, il cui amministratore delegato Andrea Orcel ha spiegato che sulla partecipazione del 9% in Commerzbank, una fusione o un'acquisizione sono temi "in cima ai colloqui"..

Buona performance per Moncler, che cresce del 2,75%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Hera, che prosegue le contrattazioni a -1,06%.

Si muove sotto la parità Terna, evidenziando un decremento dello 0,79%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+2,66%), Ferretti (+2,39%), Danieli (+2,38%) e Tinexta (+2,38%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su SOL, che prosegue le contrattazioni a -4,95%.

Scivola Mondadori, con un netto svantaggio del 2,96%.

Contrazione moderata per Tamburi, che soffre un calo dello 0,98%.

Sottotono Ascopiave che mostra una limatura dello 0,90%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:

Giovedì 12/09/2024
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0%; preced. 0,5%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,2%; preced. 2,8%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. -0,5%)
14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,1%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 227K unità; preced. 227K unità).
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