(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. I listini del Vecchio Continente peggiorano nel pomeriggio dopo la
pubblicazione di
dati deboli sull'occupazione statunitense, che hanno acceso i timori di un rallentamento dell'economia statunitense e le preoccupazioni sul fatto che la Fed si stia muovendo troppo lentamente nell'invertire la stretta monetaria.
L'
Euro / Dollaro USA continua gli scambi a 1,089 Euro / Dollaro USA, con un aumento dello 0,93%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,73%. Profondo rosso per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 74,13 dollari per barile, in netto calo del 2,86%.
Sale lo
spread, attestandosi a +146 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il
rendimento del BTP decennale pari al 3,61%.
Tra le principali Borse europee in apnea
Francoforte, che arretra dell'1,66%, sotto pressione
Londra, che accusa un calo dello 0,83%, e scivola
Parigi, con un netto svantaggio dello 0,86%.
Pioggia di vendite sul
listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell'1,95%: il
FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 34.375 punti, ritracciando dell'1,84%. In rosso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,95%); sulla stessa linea, in discesa il
FTSE Italia Star (-1,06%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Italgas (+2,38%),
Terna (+2,18%),
Snam (+2,18%) e
Inwit (+1,66%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Azimut, che continua la seduta con -4,75%. Tonfo di
Iveco, che mostra una caduta del 4,72%. Lettera su
STMicroelectronics, che registra un importante calo del 4,55%. Scende
Banca MPS, con un ribasso del 4,53%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Technogym (+6,73%),
Ferragamo (+2,78%),
Acea (+2,30%) e
Ascopiave (+1,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Technoprobe, che continua la seduta con -4,29%. In rosso
D'Amico, che evidenzia un deciso ribasso del 3,60%. Spicca la prestazione negativa di
Anima Holding, che scende del 3,49%.
Credem scende del 3,40%.