(Teleborsa) - "Completare il risanamento di Bagnoli
è un investimento strategico, per il Sud, per l’Italia, rivendico la scelta del governo di destinare 1,218 miliardi di euro. Gli interventi si concluderanno entro il 2031, e si stima un indotto occupazionale di oltre 10mila unità, tra lavoratori diretti e indiretti". Così la presidente del Consiglio
Giorgia Meloni a Napoli, in occasione della cerimonia di firma del protocollo di intesa tra il governo e il commissario straordinario per Bagnoli-Coroglio, il sindaco di Napoli
, Gaetano Manfredi.
Presenti anche il ministro Raffaele Fitto. Ad attendere Meloni, oltre il sindaco di Napoli, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il prefetto
Michele di Bari e l’amministratore delegato di Invitalia Bernardo Mattarella.
"Stamattina accade qualcosa di molto importante per Napoli, la Campania e il Sud nel suo complesso", ha aggiunto la Meloni che si è recata all’Auditorium di Porta del Parco a Bagnoli per la sottoscrizione del protocollo, che ha come obiettivo la realizzazione degli interventi inseriti nel programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio.
"L’area di interesse nazionale Bagnoli-Coroglio è al centro di una delle operazioni di risanamento ambientale e rigenerazione urbana più importanti d’Europa ed
è destinata a diventare un grande polo per gli investimenti, sia pubblici che privati", ha sottolineato Manfredi, nel suo intervento in occasione della firma dell’accordo.
"La f
irma del protocollo di intesa tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi suggella l'impegno da parte del Governo per completare il recupero del sito Bagnoli Coroglio con l assegnazione di un miliardo e 200 milioni. A testimonianza che con la collaborazione, il dialogo e il confronto tra le istituzioni anche le sfide più difficili possono essere affrontate e vinte", a fferma il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr
Raffaele Fitto, presente oggi a Napoli alla firma del protocollo d'intesa.