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Ponte Stretto Messina, solo parte ferroviaria co-finanziabile da UE

Economia, Trasporti
Ponte Stretto Messina, solo parte ferroviaria co-finanziabile da UE
(Teleborsa) - La Commissione europea ritiene che solo la parte del transito ferroviario del Ponte sullo Stretto di Messina sarebbe co-finanziabile dalla UE come progetto strategico, nell'ambito del regolamento TEN-T dell'Unione Europea. E' quanto ha precisato la la Commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, mettendo dei paletti all'investimento sull'infrastruttura.

"Nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa - ha spiegato - la Commissione può cofinanziare studi volti a preparare la costruzione di progetti infrastrutturali TEN-T con il 50% dei costi totali ammissibili. Solo la parte ferroviaria del ponte di Messina sarebbe ammissibile al cofinanziamento dell'UE".

Nell'ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) - ha proseguito Valean - i requisiti normativi di concentrazione tematica, incentrati sugli obiettivi strategici 1 "Europa più intelligente" e 2 "Europa più verde", limitano la dotazione per le grandi infrastrutture di mobilità. Queste sono ammissibili solo nell'ambito dell'obiettivo strategico 3 "Europa più connessa". Inoltre, l'accordo di partenariato con l'Italia individua come prioritari gli investimenti per la mobilità sostenibile in infrastrutture ferroviarie e limita gli investimenti in infrastrutture stradali alla riqualificazione selettiva delle strade di tipo secondario che collegano le aree interne".

La responsabile europea ha comunque chiarito che "la Commissione non è ancora a conoscenza di una decisione definitiva per il ponte, pertanto le mappe del regolamento TEN-T rivisto mostrano attualmente il progetto allo stadio di studio/idea".

"Gli Stati membri devono garantire che i progetti per i quali si prevede un significativo impatto ambientale siano sottoposti, prima dell'autorizzazione, a una valutazione dell'impatto ambientale", ha ricordato la commissaria, aggiungendo che "senza conoscere l'esito degli studi preparatori non è possibile formulare ipotesi su un potenziale contributo dell'UE alle attività di costruzione del ponte previsto, e quindi sui potenziali impatti sul bilancio complessivo".



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