(Teleborsa) - Sostanzialmente stabile Wall Street, che archivia la sessione attorno ai massimi raggiunto, dopo che il discorso del Presidente della Fed Jerome Powell al Congresso ha rafforzato l'attesa di un possibile taglio dei tassi da settembre. Chiude sui livelli della vigilia il
Dow Jones che si ferma a 39.292 punti; sulla stessa linea l'
S&P-500, che archivia la seduta a 5.577 punti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (+0,07%); poco mosso l'
S&P 100 (+0,19%).
Finanziario (+0,65%) e
sanitario (+0,43%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
materiali (-1,02%),
energia (-0,94%) e
beni industriali (-0,45%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Intel (+1,78%),
Goldman Sachs (+1,72%),
Amgen (+1,44%) e
American Express (+1,41%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Dow, che ha archiviato la seduta a -2,37%.
Si concentrano le vendite su
Salesforce, che soffre un calo dell'1,92%.
Giornata fiacca per
Microsoft, che segna un calo dell'1,44%.
Piccola perdita per
Boeing, che scambia con un -1,4%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Sirius XM Radio (+5,38%),
Tesla Motors (+3,75%),
Warner Bros Discovery (+3,31%) e
Nvidia (+2,53%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Datadog, che ha archiviato la seduta a -4,36%.
Vendite su
MongoDB, che registra un ribasso del 3,69%.
Seduta negativa per
CSX, che mostra una perdita del 2,73%.
Sotto pressione
Dollar Tree, che accusa un calo del 2,52%.