(Teleborsa) - Nel 2023, gli iscritti all’
Albo dei dottori commercialisti sono aumentati dello 0,1% rispetto all’anno precedente, mentre i
tirocinanti presentano una flessione di quasi il 10 per cento. Per contrastare quest’ultimo dato, e avvicinare le ultime generazioni verso una professione divenuta negli anni meno attrattiva, l’
Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha presentato il “Percorso professionale certo”, progetto volto a tracciare una crescita chiara ed equa per i tirocinanti e i giovani commercialisti.
“Le nuove generazioni rappresentano una risorsa preziosa, una fonte di freschezza, innovazione e dinamismo che può contribuire in modo significativo al successo degli studi professionali. È fondamentale sfatare il mito che le giovani leve siano una minaccia alle gerarchie esistenti, ma piuttosto concepirle come un patrimonio di competenze e idee. La collaborazione tra esperienza consolidata e prospettive innovative è la chiave per la crescita sostenibile e la competitività degli studi professionali nel panorama sempre più sfidante della consulenza”, ha affermato
Francesco Cataldi, presidente UNGDCEC, durante la presentazione del protocollo sviluppato dalla Commissione Studi Professionali, Antiriciclaggio e Privacy dell’UNGDCEC, che mira a ridefinire le condizioni di crescita professionale e retributive, mettendo al centro lo sviluppo del talento e il riconoscimento del valore individuale.
Secondo
Michela Boidi, consigliera dell’Unione, con questo protocollo “si intende promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, in cui le idee e le competenze dei tirocinanti e dei neoabilitati siano riconosciute come un valore aggiunto, favorendo la fidelizzazione del giovane collega, attraverso un sistema di incentivi e riconoscimenti basato sulle performance e il contributo individuale. Inoltre, gli studi che sceglieranno di adottare questo progetto potranno essere agevolati nell’attrazione di giovani professionisti motivati, fornendo loro delle garanzie sul tipo di formazione e sul percorso professionale che potranno intraprendere”.
Per il presidente della Cassa Dottori Commercialisti,
Stefano Distilli: “In questi anni, oltre all’istituto facoltativo della preiscrizione che permette di avviare fin da subito un percorso previdenziale virtuoso, la Cassa Dottori Commercialisti ha ampliato le misure di welfare a favore dei tirocinanti anche attraverso l’accesso alla polizza sanitaria base gratuita, alla LTC (in caso di non autosufficienza) e alla TCM (a sostegno delle famiglie in caso di decesso)”.
Alla presentazione ha partecipato l’on.
Andrea de Bertoldi (FdI), il quale esprime “apprezzamento per il protocollo Percorso Professionale Certo, promosso dall’Unione, strumento importante per valorizzare i Giovani Professionisti, fornendo loro garanzie di crescita economica e professionale. Inoltre, è importante rafforzare la tutela del welfare, nel solco della misura sul differimento termini per malattia ed infortunio dei professionisti, che ora potrebbe essere allargata ai ‘figli minori’ con un altro emendamento de Bertoldi; sono, inoltre, disponibile al confronto con l’Unione per individuare insieme proposte legislative che possano migliorare la vita dei professionisti, possibile solo grazie all'impegno congiunto di professionisti e politica”.