Facebook Pixel
Milano 17:35
33.716,54 +1,70%
Nasdaq 18:27
19.771,4 +0,45%
Dow Jones 18:27
39.185,52 +0,17%
Londra 17:35
8.166,76 +0,03%
Francoforte 17:35
18.290,66 +0,30%

Inquinamento atmosferico: 8,1 milioni di morti nel 2021

Di questo, 700 mila sono bambini sotto i cinque anni

Economia
Inquinamento atmosferico: 8,1 milioni di morti nel 2021
(Teleborsa) - L'inquinamento atmosferico ha causato 8,1 milioni di decessi globali nel 2021. È quanto emerge dal quinto rapporto "State of Global Air" (SoGA) dell'Health Effects Institute (HEI), in collaborazione con l'UNICEF, sottolinenando che tra questi, oltre 700 mila decessi riguardano bambini sotto i cinque anni, di questi, 500 mila decessi di bambini erano legati all’inquinamento atmosferico domestico, dovuto alla cottura in casa con combustibili inquinanti, soprattutto in Africa e in Asia. Le stime rivelano che, ogni giorno quasi 2.000 bambini sotto i cinque anni muoiono a causa degli impatti sulla salute legati all’inquinamento atmosferico.

Oltre il 90% dei decessi dovuti all’inquinamento atmosferico, circa 7,8 milioni di persone, è attribuito all’inquinamento atmosferico da Particolato fine (PM2,5), compreso quello ambientale e domestico. Queste minuscole particelle, che misurano meno di 2,5 micrometri di diametro, sono così piccole che rimangono nei polmoni e possono entrare nel flusso sanguigno, influenzando molti sistemi degli organi e aumentando il rischio di malattie non trasmissibili negli adulti come le malattie cardiache, l’ictus, il diabete, il cancro ai polmoni e la broncopneumopatia cronica ostruttiva, BPCO.

Il rapporto sottolinea l'urgenza di migliorare la qualità dell'aria e di sviluppare politiche sanitarie mirate. Sebbene il tasso di mortalità infantile sia diminuito del 53% dal 2000 grazie a miglioramenti nell'accesso all'energia pulita e all'assistenza sanitaria, l'inquinamento rimane una grave minaccia per la salute globale, soprattutto nei paesi a basso reddito.



Condividi
```