(Teleborsa) - In Italia la coalizione di Governo stravince, fatta eccezione per la Lega. In Europa, avanza il fronte dell'ultradestra, anche se la maggioranza Ursula resiste al terremoto delle forze nazionaliste, che si sono affermate in Germania e Austria. Una caporetto in Francia, dove il Presidente Macron è stato costretto a sciogliere le Camere e chiamare le urne.
FdI trionfa con MeloniIn Italia la maggioranza di governo è salva, con quasi il 48% delle preferenze. Stravince
Fratelli d'Italia: il partito della Presidente Giorgia Meloni, che puntava a conservare quel 26% conquistato alle passate elezioni politiche, ha stravinto con il
28,8% delle preferenze. Perde forza la
Lega di Matteo Salvini che si attesta al
9,12%, nonostante la carta Vannacci. Sale invece
Forza Italia sotto la guida di Antonio Tajani, che ha conquistato il
9,72% delle preferenze.
Fuori dalla maggioranza, trionfa anche il
PD targato Schlein, con un buon
24% delle preferenze, mentre crolla
sotto il 10% il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte. Bene
AVS - Alleanza Verdi e Sinistra con il
6,6% dei voti, mentre Stati Uniti d'Europa, in bilico sino alla fine, sembra non abbia raggiunto neanche la soglia di sbarramento del 4%.
Il vero vincitore alle elezioni, comunque, si conferma l'astensionismo, dal momento che
l'affluenza non ha raggiunto neanche il 50%. La percentuale dei votanti alle Europee, infatti, si è fermata al 49,69%, al di sotto del 63,9% delle politiche di settembre 2022 e del 56,09% del 2019.
L'Europa conferma la maggioranza UrsulaLa
maggioranza "Ursula" è salva in Europa, dove il PPE, il partito dei popolari, si conferma il primo movimento politico all'Europarlamento, prospettando una conferma della Commissione guidata da Ursula von der Leyen. La maggioranza formata da
PPE, Socialisti e Renew di è attestata a
400 seggi, mantenendo saldamente la maggioranza rispetto ai 720 complessivi ed ai 360 necessari a prendere la maggioranza dei seggi.
Una maggioranza che però viene
minacciata dall'avanzare delle forze oltranziste di destra, come quella della destra francese di marine
Le Pen, che ha espugnato la leadership del Presidente Macron, costretto a sciogliere le Camere. La
vittoria dell'ultradestra minaccia anche la leadership dell'Spd di Olaf Scholz in
Germania e vince anche in
Austria.
Più in dettaglio il
PPE ha preso 189 seggi, la sinistra
S&d ne ha conquistati
135, mentre i
Liberali sono scesi a
80 seggi, perdendo più di una ventina di seggi.
Il gruppo dei
Conservatori e Riformisti ha preso qualche seggio in più attestandosi a
72, mentre
Identità e Democrazia è più o meno stabile a
58 seggi anche senza Afd e con la Lega che ha perso molti voti. Dall'altro lato dell'emiciclo, stabile la
Sinistra con
36 seggi. Tanti, forse troppi (98 eurodeputati) i non iscritti ad alcun partito e coalizione.