(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
ENAV, riunitosi oggi sotto la presidenza dell’Avvocato Alessandra Bruni, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024. Nei primi tre mesi del 2024, i
volumi di traffico aereo sull’Italia hanno fatto registrare numeri record sia per la componente della rotta che per quella di terminale (traffico sugli aeroporti). L’Italia, insieme a Spagna e Francia, è il paese con il tasso di crescita più alto in Europa.
Il Gruppo ENAV chiude il primo trimestre 2024 con un
risultato netto negativo per 13,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto al primo trimestre 2023, in cui risultava negativo per 21,8 milioni di euro. Tale risultato, spiega la società nella nota dei conti, è in linea con i primi trimestri degli anni precedenti, che risentono della tradizionale stagionalità del business, con ricavi in misura ridotta nel primo
trimestre e significativamente più elevati durante l’estate, a fronte di costi tendenzialmente lineari durante tutto l’anno.
Il
Margine Operativo Lordo (
EBITDA) è pari a 16,5 milioni di euro, in aumento di 6,8 milioni di euro, EBITDA margin dell’8,5%. Il
Risultato Operativo (EBIT) risulta negativo per 10,3 milioni di euro, in miglioramento di 9,7 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023.
I
ricavi totali consolidati si attestano a 193,6 milioni di euro in aumento del 9,5% rispetto al primo trimestre 2023, grazie principalmente all’andamento del traffico aereo ed al correlato incremento del fatturato da attività operative.
Traffico di rotta e di terminale rispettivamente a +8,7% e +10,5% in termini di unità di servizio rispetto al primo trimestre 2023.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2024 presenta un saldo di 300,6 milioni di euro in miglioramento di 21,7 milioni di euro rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2023.
OUTLOOK 2024In considerazione dei risultati conseguiti nel primo trimestre, la società "conferma l’outlook per il 2024 comunicato in occasione del progetto di bilancio 2023".
L’Amministratore Delegato Pasqualino Monti: “L’aumento record dei voli sull’Italia non ci ha colto di sorpresa. Abbiamo lavorato per attrarre traffico sul nostro spazio aereo rendendo le rotte sui cieli nazionali sempre più efficienti, consentendo alle compagnie aeree
di ridurre tempi di percorrenza e carburante. Quest’anno, infatti, grazie all’implementazione di nuove procedure e tecnologie, i vettori risparmieranno circa 90 milioni di kg di carburante con un conseguente impatto positivo anche in termini di sostenibilità ambientale. Le performance economico finanziarie del Gruppo rappresentano un’ottima base di partenza per
confermare le nostre aspettative sul 2024 sia sulle attività regolate che sul mercato non regolamentato”.