(Teleborsa) - Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, in una seduta interlocutoria caratterizzata dall’attesa per il dato sull’inflazione americana di aprile, in calendario mercoledì, che darà indicazioni agli operatori sugli spazi a disposizione della Federal Reserve per tagliare i tassi di interesse. Al momento il mercato prevede il primo intervento sul costo del denaro USA, a settembre.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sta riportando una variazione pari a -0,16%; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l'
S&P-500 (
New York), che si posiziona a 5.221 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,19%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,05%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
informatica. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
energia (-0,52%) e
telecomunicazioni (-0,45%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Intel (+2,71%),
Apple (+2,00%),
Cisco Systems (+1,25%) e
Nike (+1,10%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Home Depot, che ottiene -1,28%.
Piccola perdita per
Merck, che scambia con un -1,25%.
Tentenna
American Express, che cede l'1,24%.
Sostanzialmente debole
Chevron, che registra una flessione dello 0,81%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Moderna (+7,45%),
Walgreens Boots Alliance (+5,15%),
Warner Bros Discovery (+3,80%) e
ON Semiconductor (+3,02%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GE Healthcare Technologies, che prosegue le contrattazioni a -2,67%.
In rosso
Paccar, che evidenzia un deciso ribasso del 2,39%.
Spicca la prestazione negativa di
Booking Holdings, che scende dell'1,93%.