(Teleborsa) -
Seduta in leggero rialzo per la maggior parte delle Borse europee, mentre
Piazza Affari chiude sotto la parità, con l'attenzione che rimane rivolta ai risultati societari.
Sul fronte macroeconomico, la
produzione industriale tedesca è calata a marzo, ma la flessione è stata inferiore alle attese grazie all'edilizia; in Italia a marzo il valore delle vendite al dettaglio è rimasto invariato su base mensile (contro +0,1% atteso m/m e precedente), mentre il volume è leggermente sceso (-0,1% m/m). Per quanto riguarda la politica monetaria, la
banca centrale svedese ha tagliato il tasso di interesse di riferimento al 3,75% dal 4,00%, come previsto.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,075. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 2.318,4 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,87%), raggiunge 79,06 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +133 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,77%.
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,37%, giornata moderatamente positiva per
Londra, che sale di un frazionale +0,49%, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,69%.
Il
listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,27%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.388 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,12%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta dell'8/05/2024 a Piazza Affari è stato pari a 3,14 miliardi di euro, in calo rispetto ai 3,52 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,57 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+2,75%),
Terna (+2,45%),
Interpump (+1,52%) e
Recordati (+1,39%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Pirelli, che ha chiuso a -2,62%. Vendite su
STMicroelectronics, che registra un ribasso del 2,23%. Seduta negativa per
Saipem, che mostra una perdita del 2,18%. Sotto pressione
Campari, che accusa un calo del 2,04%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Intercos (+5,51%),
MFE A (+2,77%),
MutuiOnline (+2,67%) e
OVS (+1,88%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Industrie De Nora, che ha archiviato la seduta a -6,50%. Sessione nera per
Maire Tecnimont, che lascia sul tappeto una perdita del 6,14%. Scivola
Ariston Holding, con un netto svantaggio del 3,56%. In rosso
Cementir, che evidenzia un deciso ribasso del 2,70%.