(Teleborsa) -
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione, con gli occhi degli investitori rivolti alle trimestrali, mentre attendono nuovi indizi sulle mosse delle banche centrali.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,32%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,25% e continua a trattare a 77,4 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,74%.
Nello scenario borsistico europeo resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,54%,
Londra avanza dello 0,33%, e denaro su
Parigi, che registra un rialzo dello 0,82%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 36.371 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+2,80%),
Fineco (+1,55%),
Interpump (+1,09%) e
Nexi (+1,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Campari, che ottiene -1,92%.
Spicca la prestazione negativa di
Pirelli, che scende dell'1,72%.
Banca Popolare di Sondrio scende dell'1,54%.
Discesa modesta per
Saipem, che cede un piccolo -1,39%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Intercos (+5,67%),
Pharmanutra (+0,98%),
MFE A (+0,92%) e
D'Amico (+0,87%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ariston Holding, che prosegue le contrattazioni a -4,06%.
Sensibili perdite per
Maire Tecnimont, in calo del 4,05%.