(Teleborsa) -
Wall Street si muove in netto rialzo, con gli investitori che hanno interpretato il rallentamento del mercato del lavoro statunitense come un'indicazione che la Federal Reserve potrà essere in grado di iniziare a
tagliare i tassi di interesse già a settembre.
Secondo i
dati forniti dal Bureau of Labour Statistics prima dell'apertura del mercato, ad aprile le
buste paga non agricole sono aumentate di 175.000 unità, un dato inferiore alle attese per 238 mila unità e il guadagno più piccolo in sei mesi. Inoltre, il
tasso di disoccupazione è salito al 3,9% e gli aumenti salariali sono rallentati.
"Il rapporto ha rappresentato un
grande sospiro di sollievo per i mercati, con un mercato del lavoro più debole e, soprattutto, una lettura dei guadagni orari medi più debole - ha commentato Matt Peron, Global Head of Solutions presso Janus Henderson Investors - Nel complesso, ciò dovrebbe dare ai mercati qualche
speranza che l'inflazione non sia così persistente come temuto e aumentare la possibilità di ritornare sul trend disinflazionistico che abbiamo visto lo scorso anno".
Tra le storie societarie di giornata, occhi puntati su
Apple, dopo che la società ha registrato un primo trimestre superiore alle attese e ha annunciato il
più grande riacquisto di azioni proprie nella storia degli Stati Uniti;
Amgen è invece attenzionata dopo che il CEO si è detto "molto incoraggiato" dai primi risultati di uno studio sul farmaco sperimentale per l'obesità della società.
Guardando ai
principali indici del listino USA, il
Dow Jones è in aumento dell'1,13%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per l'
S&P-500, che continua la giornata in aumento dell'1,02% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Effervescente il
Nasdaq 100 (+1,69%); come pure, in rialzo l'
S&P 100 (+1,16%).