(Teleborsa) -
ING, gruppo bancario olandese, e alcuni membri del consiglio di amministrazione hanno
ricevuto un atto di citazione in giudizio nei Paesi Bassi per conto di
investitori che affermano di aver subito perdite finanziarie in relazione alla divulgazione di ING sulle carenze storiche delle sue politiche sulla criminalità finanziaria ed economica, sui relativi sistemi di gestione e controllo del rischio, l'indagine e la transazione con le autorità olandesi nel 2018.
"Negli ultimi anni abbiamo rivelato di essere venuti a conoscenza che alcune parti potrebbero, tra le altre cose, cercare di avviare procedimenti legali contro ING in relazione all'oggetto della transazione - si legge in una nota - Non siamo d'accordo con le accuse e ci difenderemo da queste e dai
danni richiesti per circa 500 milioni di euro. Seguiamo le regole IFRS per l'adozione di disposizioni legali e pubblicheremo importi rilevanti a tale riguardo se e quando applicabile, cosa che attualmente non è il caso".