(Teleborsa) - Wall Street taglia il traguardo di metà seduta all'insegna della cautela, con gli investitori che continuano a valutare l'esito delle riunioni di Fed e BCE, guardando a quando le banche centrali potrebbero iniziare a tagliare i tassi per la prima volta (nonostante qualche segnale di cautela espresso da Powell e Lagarde che hanno più volte ripetuto come le prossime scelte saranno dipendenti dai dati).
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 37.253 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l'
S&P-500, che continua la giornata a 4.715 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,42%); senza direzione l'
S&P 100 (+0,17%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
informatica. Nel listino, i settori
utilities (-1,42%),
sanitario (-0,86%) e
energia (-0,80%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Boeing (+3,25%),
Intel (+2,68%),
Salesforce (+1,55%) e
Microsoft (+1,23%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Johnson & Johnson, che prosegue le contrattazioni a -1,52%.
Giornata fiacca per
Verizon Communication, che segna un calo dell'1,31%.
Piccola perdita per
McDonald's, che scambia con un -1,08%.
Tentenna
United Health, che cede lo 0,98%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
JD.com (+4,46%),
Costco Wholesale (+4,38%),
Enphase Energy (+3,67%) e
Atlassian (+2,89%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Lucid, che prosegue le contrattazioni a -6,42%.
Sessione nera per
Sirius XM Radio, che lascia sul tappeto una perdita del 5,27%.
In perdita
Exelon, che scende del 5,26%.
Preda dei venditori
Biogen, con un decremento del 3,14%.