(Teleborsa) -
ErreDue, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo degli elettrolizzatori per la generazione di idrogeno pulito, ha chiuso il
primo semestre del 2023 con
Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni pari a 7,9 milioni di euro, con una crescita del 44,4% rispetto al 30 giugno 2022. Questo risultato si deve all'incremento di tutte le categorie di ricavi ed evidenzia un aumento consistente dei volumi di vendita dei generatori di idrogeno e di azoto, nonché dei generatori da laboratorio e PEM, particolarmente significativo sui mercati esteri.
L'
EBITDA risulta pari a 2,8 milioni di euro, in crescita del 69,2%. L'
EBITDA Margin si attesta al 35,9%, contro il 30,7% del primo semestre del 2022. L'
Utile Netto è positivo per 1,5 milioni di euro, in crescita del 126,9%.
"I risultati fino ad oggi conseguiti sono in linea con le nostre previsioni e confermano la lungimiranza del nostro modello di business - ha commentato il
CEO Enrico D'Angelo - Siamo molto soddisfatti di evidenziare una crescita dei ricavi del 44% e un utile in incremento triple digit, rispetto allo stesso periodo del 2022. La crescita organica dell'azienda è da attribuirsi totalmente all’incremento dei volumi del mercato tradizionale, coadiuvato dalla visibilità a seguito della quotazione. Il segmento di mercato relativo alla transizione energetica stenta ancora a decollare ma, nonostante il ritardo delle istituzioni, ErreDue è stata capace di raggiungere gli obiettivi prefissati nel budget previsionale".
La
Posizione Finanziaria Netta evidenzia una cassa positiva per 14,9 milioni di euro, rispetto a cassa positiva 17,4 milioni al 31 dicembre 2022. Tale riduzione è stata determinata principalmente dall’assorbimento di maggiori risorse finanziarie legate all'acquisto della nuova area industriale su cui sorgerà la Giga Factory’ nonché alla crescita delle scorte di magazzino funzionali a sostenere l’incremento della produzione.
ErreDue risulta avere
ordini in portafoglio per 10,5 milioni di euro, derivanti da 9,7 milioni per vendite di macchine e generatori da affittare e per 0,8 milioni relativi a locazioni già contrattualizzate da fatturare nel corso dell'anno. Tali volumi di ricavi garantiscono il migliore svolgimento dell'attività per il prosieguo del corrente e per buona parte dell'anno successivo, nel quale si rinnovano i ricavi da contratti di locazione per 2,2 milioni, da contratti di assistenza e after market per circa 4 milioni. Per il 2024 ha stimato di avere già in portafoglio ricavi per circa 9 milioni.