(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi in frazionale ribasso, confermando un certo pessimismo, dopo che la Fed ha anticipato un altro rialzo dei tassi entro l'anno e nessun taglio prima della fine del 2024. Il
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,44%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 4.360 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-1,09%); con analoga direzione, variazioni negative per l'
S&P 100 (-0,87%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Nel listino, i settori
beni di consumo secondari (-1,94%),
materiali (-1,44%) e
finanziario (-1,19%) sono tra i più venduti.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Health (+2,59%),
Intel (+1,18%),
Walt Disney (+1,08%) e
Microsoft (+0,67%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -4,20%.
Sotto pressione
Visa, con un forte ribasso dell'1,63%.
Soffre
Nike, che evidenzia una perdita dell'1,61%.
Preda dei venditori
Dow, con un decremento dell'1,57%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Globalfoundries (+2,11%),
Warner Bros Discovery (+1,57%),
Enphase Energy (+1,35%) e
Kraft Heinz (+1,32%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cisco Systems, che continua la seduta con -4,20%.
Sensibili perdite per
Atlassian, in calo del 4,13%.
In apnea
Dollar Tree, che arretra del 3,88%.
Si concentrano le vendite su
Datadog, che soffre un calo del 3,79%.