(Teleborsa) -
Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che si muove in rosso, frenata dallo stacco cedole. Sostanzialmente tonico il mercato a stelle e strisce, con l'
S&P-500 che registra una plusvalenza dello 0,30% nella settimana in cui si riunisce anche la Federal Reserve.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,07. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,26%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 92,07 dollari per barile.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +179 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,51%.
Tra i listini europei Francoforte scende dell'1,05%, calo deciso per
Londra, che segna un -0,76%, e sotto pressione
Parigi, con un forte ribasso dell'1,39%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,07% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 30.502 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta
Banca MPS, con un discreto guadagno del 2,05%.
Buoni spunti su
BPER, che mostra un ampio vantaggio dell'1,81%.
Ben impostata
Banco BPM, che mostra un incremento dell'1,63%.
Giornata moderatamente positiva per
Campari, che sale di un frazionale +0,88%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
A2A, che continua la seduta con -3,14%.
Soffre
Moncler, che evidenzia una perdita del 3,14%.
Preda dei venditori
ERG, con un decremento del 2,82%.
Si concentrano le vendite su
Nexi, che soffre un calo del 2,65%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
GVS (+5,39%),
Rai Way (+4,27%),
MutuiOnline (+2,51%) e
Credem (+1,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Piaggio, che prosegue le contrattazioni a -6,34%.
Seduta negativa per
Safilo, che scende del 3,84%.
Vendite su
MFE B, che registra un ribasso del 3,29%.
Seduta negativa per
Brunello Cucinelli, che mostra una perdita del 3,14%.