(Teleborsa) -
Si confermano in rosso Piazza Affari e gli altri principali listini europei, nella settimana in cui
si riuniscono la Fed e altre banche centrali (BoE e BoJ). La cautela prende il sopravvento ed ha condizionato anche i mercati asiatici, con Tokyo chiusa per festività
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,066. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 91,3 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,47%.
Nello scenario borsistico europeo debole
Francoforte, che scivola dello 0,55%, fa poco meglio
Londra, che viaggia poco sotto la parità (-0,19%), in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,95%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,35%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 30.724 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,45%; sulla stessa linea, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,63%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
BPER (+3,17%),
Banco BPM (+2,47%),
Banca MPS (+1,69%) e
Unicredit (+0,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,00%.
Spicca la prestazione negativa di
ENI, che scende dell'1,90%.
Moncler scende dell'1,81%.
Calo deciso per
A2A, che segna un -1,61%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Rai Way (+4,68%),
Antares Vision (+1,93%),
Cementir (+1,72%) e
Juventus (+1,46%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Piaggio, che ottiene -4,26%.
Sotto pressione
Seco, con un forte ribasso del 2,10%.
Soffre
Sanlorenzo, che evidenzia una perdita dell'1,67%.
Preda dei venditori
Industrie De Nora, con un decremento dell'1,67%.