(Teleborsa) -
SACE annuncia l'apertura di una nuova sede a Belgrado, presso la Camera di Commercio Italo-Serba, con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado. Presenti alla cerimonia l’Amministratore Delegato di SACE
Alessandra Ricci, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Adolfo Urso,
l’Ambasciatore italiano a Belgrado
Luca Gori, il Ministro per il Commercio serbo
Tomislav Momirovic, il Presidente della Camera di Commercio Italo-Serba
Annino De Venezia e la Chief International Business Officer di SACE
Michal Ron.
L’obiettivo della sede SACE di Belgrado è quello di
sostenere il Made in Italy, affiancando le imprese che già esportano
in Serbia e nei Balcani e fornendo alle aziende che vogliono raggiungere questi mercati tutti gli strumenti, l’esperienza e le competenze di SACE sui mercati esteri.
SACE,
gruppo assicurativo-finanziario italiano specializzato nel
sostegno alle imprese in Italia e nel mondo, con l'apertura della nuova sede di Belgrado,
rafforza così la sua rete di uffici nel mondo, che si affianca alla capillare presenza sul territorio nazionale.
La
Serbia rappresenta un
importante destinazione per l’export italiano ed un punto di riferimento per le imprese italiane che operano nei Balcani. Gli
scambi commerciali tra i due Paesi hanno
superato i 4,1 miliardi di euro soprattutto in settori come quello della transizione energetica, delle infrastrutture e dell’agritech. Settori che sono anche stati al centro anche del
Business & Science Forum Italia – Serbia realizzato lo scorso marzo, che ha contato sulla partecipazione di oltre 150 aziende italiane e più di 250 imprese serbe e nel corso del quale sono stati organizzati più di 450 incontri B2B e firmati 13 accordi.
"L’apertura del nuovo ufficio di SACE è il risultato dell’impegno costante del Gruppo, in linea con la nostra missione, per accompagnare le imprese che vogliono prendere la via dell’internazionalizzazione e accedere a nuovi mercati. Lo facciamo attraverso un network di relazioni, conoscenze e strumenti assicurativo-finanziari e grazie ad una rete interazionale che da oggi si arricchisce della nuova sede di Belgrado", ha dichiarato
Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE.
"La Serbia rappresenta una priorità del Governo italiano, non solo per gli importanti interessi economico-commerciali", ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Adolfo Urso, aggiungendo "le imprese italiane stanno facendo molto bene in questo vivace e giovane tessuto imprenditoriale: oltre
1.200 aziende nazionali o con quota di partecipazione italiana, che danno
lavoro diretto a 34.300 persone, senza contare l’indotto. L’Italia in questo Paese significa
il 4,5% del PIL, il secondo investitore dopo la Germania per numero e valore dei progetti".
"Come annunciato dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, l’obiettivo dell’Italia è rinnovare la nostra presenza imprenditoriale in Serbia, puntando su settori innovativi ad alto contenuto tecnologico e dotandoci di adeguati strumenti finanziari. Con l’apertura del desk SACE, il Sistema Italia in Serbia potrà contare su un nuovo attore che contribuirà a dare ulteriore slancio al partenariato economico tra Roma e Belgrado", ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Serbia
Luca Gori.
"L'arrivo della SACE in Serbia è accolto con grande entusiasmo, poiché siamo convinti che contribuirà significativamente a rafforzare le relazioni commerciali tra i due paesi e a promuovere ulteriori iniziative per la crescita economica. La presenza di aziende italiane in Serbia è già un pilastro importante, ma vi è ancora un vasto potenziale di sviluppo", ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio Italo-Serba
Annino De Venezia.