(Teleborsa) -
L'amministratore delegato di Citigroup Jane Fraser starebbe prendendo in considerazione un piano per realizzare quello che sarebbe il più significativo
cambiamento della sua struttura organizzativa della banca in quasi 15 anni. E' quanto scrive oggi il Financial Times, citando persone che hanno familiarità con la proposta.
Il piano - spiega il quotidiano finanziario britannico -
suddivide la divisione Institutional Clients Group (ICG) in tre segmenti: investment e corporate banking, mercati globali e servizi per le transazioni. Le unità scorporate verrebbero
gestite dai loro attuali responsabili, che riferirebbero direttamente alla
Ceo Fraser, garantendole un
maggior controllo sull'intera organizzazione. La proposta, se adottata, porterebbe al più grande rinnovamento delle linee di reporting da quando Fraser è stata eletta nel 2021.
Il progetto salta fuori dopo che la banca questo mese ha annunciato che
Paco Ybarra, veterano di 36 anni che gestisce la divisione clienti istituzionali,
se ne andrà entro la metà del prossimo anno e dopo che la banca non ha nominato alcun sostituto per rimpiazzarlo.
Per più di un decennio Citi ha operato con due divisioni: la ICG e la divisione focalizzata sul consumatore che comprende la banca al dettaglio, le carte di credito e la gestione patrimoniale. Citi ha già detto che separerà la gestione patrimoniale, che sarà affidata a Andy Sieg, dal resto della divisione consumer, in vista del trasferimento a Bank of America ad ottobre. Lo scorporo della divisione ICG porterebbe quindi alla
creazione di cinque divisioni: tre unità di business commerciali e due consumer.