(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, con gli occhi degli investitori sul
forum della BCE in Portogallo, che vede come evento principale della giornata una tavola rotonda tra il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, la presidente della BCE Christine Lagarde, il governato della Bank of England Andrew Bailey e il governatore della Bank of Japan Kazuo Ueda.
Ieri
Lagarde ha ribadito che un
rialzo dei tassi è probabile a luglio; in seguito, il punto di arrivo, incerto, sarà determinato da due fattori: un rallentamento della domanda abbastanza profondo da scoraggiare le imprese a trasferire i rincari sui prezzi finali e il mantenimento di aspettative di inflazione ben ancorate durante la fase di rincorsa salariale dei prossimi anni.
Sul
fronte macroeconomico, l'Istat
ha comunicato che a maggio i prezzi alla produzione dell'industria sono diminuiti del 2,3% su base mensile e del 4,3% su base annua, e che l'inflazione
è scesapiù delle attese al +6,4% a giugno, la BCE
ha reso noto che la massa monetaria M3 dell'eurozona è salita dell'1,4% a maggio e il GFK
ha detto che è in peggioramento la fiducia dei consumatori tedeschi a luglio.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,095. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,35%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,42%) si attesta su 67,42 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +157 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,89%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,82%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,66%, e si muove in territorio positivo
Parigi, mostrando un incremento dello 0,86%.
Seduta in lieve rialzo per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 27.560 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.609 punti.
In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,57%); sulla stessa linea, leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,46%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su
Prysmian, che registra un rialzo del 2,89% (dopo aver
approvato i nuovi target di riduzione delle emissioni).
Bilancio decisamente positivo per
Telecom Italia, che vanta un progresso del 2,47%.
Buona performance per
STMicroelectronics, che cresce del 2,20%.
Sostenuta
Saipem, con un discreto guadagno dell'1,87%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tenaris, che continua la seduta con -0,73%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Credem (+3,04%, dopo
l'upgrade di Jefferies a Buy),
Luve (+2,72%),
Sanlorenzo (+2,30%) e
Maire Tecnimont (+2,21%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
GVS, che ottiene -4,38% (dopo
il downgrade di Goldman Sachs a Sell).
Preda dei venditori
Banca Popolare di Sondrio, con un decremento dell'1,80% (dopo
il downgrade di Jefferies a Hold).
Deludente
Illimity Bank, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Eurogroup Laminations, che mostra un piccolo decremento dello 0,69%.