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Piazza Affari positiva grazie alle banche, crolla Brembo

Commento, Finanza, Spread
Piazza Affari positiva grazie alle banche, crolla Brembo
(Teleborsa) - Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un certo vantaggio rispetto al resto d'Europa in cui regna la cautela. Oggi non è in programma la pubblicazione di dati rilevanti né in area euro né negli Stati Uniti dove, però, il focus sarà sull'audizione del presidente della Fed Jerome Powell alla Commissione Affari Finanziari della Camera.

Nel Regno Unito, a maggio, l'inflazione è risultata peggiore delle attese, intensificando le pressioni sulla banca centrale (la cui riunione si terrà domani) e sul governo, che aveva promesso di dimezzare il costo della vita entro fine anno. "Alla luce dei recenti e solidi dati sull'inflazione e sulla crescita salariale, è probabile che, in occasione della riunione politica di domani, la Banca d'Inghilterra annunci un aumento del tasso d'interesse di riferimento al 4,75% - il 13° aumento consecutivo", ha commentato Gero Jung, Chief economist di Mirabaud AM.

Tra i titoli sotto osservazione a Piazza Affari c'è Brembo, che si muove in netto ribasso dopo che il CdA ha deliberato di proporre all'assemblea il trasferimento della sede legale ad Amsterdam, mentre quella fiscale resterà in Italia e le azioni resteranno quotate su Euronext Milan.

La mossa, per avvalersi del diritto olandese che potenzia il voto maggiorato, intende sostenere la crescita internazionale del gruppo e ha riacceso le speculazioni di mercato su una fusione con Pirelli. Brembo detiene infatti una partecipazione del 6% nel produttore di pneumatici italiano Pirelli e ha un patto parasociale con la holding Camfin.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,093. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.934,1 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,54%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +154 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,97%.

Tra gli indici di Eurolandia piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.

Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 27.708 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.795 punti. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,47%); con analoga direzione, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,45%.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Unicredit, che segna un forte rialzo del 2,86%. Banca MPS avanza del 2,66%. Si muove in territorio positivo Banco BPM, mostrando un incremento del 2,12%. Denaro su BPER, che registra un rialzo dell'1,84%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pirelli, che prosegue le contrattazioni a -1,76%. Tentenna A2A, che cede l'1,48%. Sostanzialmente debole ERG, che registra una flessione dell'1,29%. Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dell'1,07%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca Popolare di Sondrio (+1,92%), Banca Ifis (+1,78%), Antares Vision (+1,48%) e Piaggio (+1,45%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Brembo, che ottiene -7,29%. Seduta negativa per Reply, che mostra una perdita dell'1,85%. Sotto pressione El.En, che accusa un calo dell'1,78%. Contrazione moderata per Pharmanutra, che soffre un calo dell'1,29%.
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