(Teleborsa) - Le
azioni giapponesi sono tornate verso il massimo di 33 anni, facendo meglio della maggior parte degli altri mercati asiatici, grazie al
rally delle aziende produttrici di chip (Advantest +4,3%, Tokyo Electron +4,4%, Dainippon Screen +5,8%), in scia ai risultati sopra le attese e al balzo a Wall Street del colosso
Nvidia. Il listino giapponese ha anche beneficiato di un'
inflazione più debole del previsto per Tokyo, che potrebbe preannunciare una maggiore debolezza dell'inflazione a livello nazionale e mantenere la Banca del Giappone accomodante.
Restano indietro
i mercati cinesi, con gli investitori preoccupati per il
rallentamento della crescita economica e il peggioramento dei rapporti con gli Stati Uniti. Anche l'aumento dei casi di COVID-19 sta frenando gli investitori, con un nuovo focolaio destinato a raggiungere il picco entro la fine di giugno.
Sul fronte valutario, fonti hanno detto a Reuters che le
banche statali cinesi sono state viste
vendere dollari nel mercato spot da giovedì a venerdì, per rallentare il ritmo del declino dello yuan.
Tokyo mostra un guadagno, con il
Nikkei 225 che sta mettendo a segno un +0,47%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza
Shenzhen (+0,1%), che si posiziona in prossimità dei livelli precedenti.
Shanghai sale dello 0,33%.
In frazionale progresso
Seul (+0,22%). Guadagni frazionali per
Mumbai (+0,5%); con analoga direzione, poco sopra la parità
Sydney (+0,21%).
Il mercato azionario di
Hong Kong è
chiuso per il Compleanno di Buddha.
Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato -0,18%. Performance infelice per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che presenta una variazione percentuale negativa dello 0,23% rispetto alla seduta precedente. Seduta trascurata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,07%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,42%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 2,72%.