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Le nomine delle partecipate pubbliche al vaglio del CdM: ecco chi e dove

Scontato un cambio in Enel e Leonardo, mentre resistono i vertici di Eni e Poste

Economia
Le nomine delle partecipate pubbliche al vaglio del CdM: ecco chi e dove
(Teleborsa) - E' tempo di rinnovi per la partecipate statali, che da qui ad un mese rivedranno o confermeranno i loro vertici (Presidente e Ad). Occhi puntati allora sulle prossime assemblee di Eni, Enel, Terna, MPS, Poste e Leonardo, perché i tempi sono ormai maturi per presentare le candidature, prima della partenza del Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti per Washington, per gli incontri di primavera dle FMI.

Stando a quanto anticipato dalla Premier Giorgia Meloni, l'idea è quella di mantenere al loro posto chi ha ben gestito le società in questione, evitando il cosiddetto "manuale Cencelli", ma vi sono alcune uscite praticamente annunciate.

Le date delle assemblee

Le assemblee per l'approvazione dei bilanci e per il rinnovo delle cariche sociali sono in agenda nel corso del prosismo mese: la prima è Banca MPS che riunirà i soci in unica convocazione il prossimo 20 aprile, seguita da Rai Way (il 27 aprile)ed Enav (il 28 aorile). Per Leonardo è prevista al momento una doppia convocazione il 2 maggio ed il 10 maggio, mentre le adunanze di Enel ed Eni sono in calendario in unica convocazione il 10 maggio. Poste Italiane riunirà i soci l'8 maggio, mentre l'assemblea di Ternaè prevista una unica convocazione fra l'8 ed il 15 maggio.

Le riconferme e le sostituzioni

Come detto, l'idea di meloni è quella di riconfermare i manager efficienti, che hanno gestito bene le società i questione. Fra questi è saldissimo al suo posto Claudio Descalzi quale Amministratore delegato di Eni, mentre resta un punto interrogativo sulla presidenza, alla quale punterebbe la Lega e per la quale era circolato anche il nome dell'Europarlamentare Antonio Rinaldi. Fra le riconferme anche quella di Matteo Del Fante alla guida di Poste.

Non ci sarà riconferma invece per l'Ad di Enel Francesco Starace e per quello di Leonardo Alessandro Profumo. Per il ruolo di Ad in Enel si fa il nome di Stefano Donnarumma, che lascerebbe scoperta la poltrona di Terna per la quale si pensa ad una donna, Giuseppina di Foggia, in arrivo da Nokia, in alternativa a Fulvio Conti, che è già stato Ad e Dg di Enel. Per la Presidenza di Enel sarebbero in corsa Paolo Saroni, ben visto da lega e Forza Italia, e Luciano Carta, strappato a Leonardo.

Per il ruolo di Ad in Leonardo si dava già per scontato l'arrivo di Lorenzo Mariani, ma non è escluso un posto per l'ex ministro Roberto Cingolani, che attualmente è stato collocato come consulente del nuovo governo.
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