(Teleborsa) - Il CdA di
Greenthesis, società quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione integrata del ciclo dei rifiuti, ha
approvato il Piano Industriale 2023-2027, che si fonda su crescita dimensionale organica e per linee esterne secondo logiche guida improntate alla sostenibilità ambientale, alla socialità d’impresa e all’innovazione tecnologica.
In termini di obiettivi chiave, il nuovo Piano si prefigge di conseguire: una ulteriore progressiva
crescita dei ricavi fino ad arrivare a 250 milioni di euro a fine Piano; una maggiore incidenza di ricavi rivenienti da iniziative fondate sul riutilizzo e riciclabilità dei materiali; un consolidamento di una marginalità operativa media lorda nell'ordine del 22%-24% circa; il posizionamento su una redditività netta media del 10%; investimenti nell'arco di Piano superiori a 100 milioni di euro;
conferma dell'accresciuto target 2022 di distribuzione di dividendi agli azionisti; rafforzamento del rating ESG.
"Il nuovo Piano Industriale, che sarà attuato anche attraverso mirati accordi strategici di partnership, riflette sempre più
logiche di transizione in atto tra vecchio e nuovo modello di business, il quale va consolidandosi in dinamiche di Gruppo in sintonia con i drivers che guidano e definiscono lo sviluppo del settore in cui operiamo secondo i principi della sostenibilità economica ed ambientale", ha commentato il
presidente Giovanni Bozzetti.
Il CdA ha anche approvato il
bilancio consolidato per il 2022, che si è chiuso con ricavi per 171,7 milioni di euro (155,9 nel 2021), un margine operativo lordo pari a 41,3 milioni di euro (25,7 nel 2021), un risultato netto di 18,6 milioni di euro (9,9 nel 2021) e un indebitamento finanziario netto di -75,5 milioni di euro (-69,3 nel 2021).
Il board ha proposto un
dividendo lordo pari a 0,01885 euro, da mettere in pagamento a partire dal 7 giugno 2023, con stacco cedola fissato al 5 giugno 2023 e record date il 6 giugno 2023
(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash)