(Teleborsa) -
Deodato.Gallery, gruppo attivo nel mercato dell'arte contemporanea e quotato su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2022 con un
valore della produzione pari a 9,5 milioni di euro, con un incremento del 32,8% rispetto al dato al 31 dicembre 2021. L'
EBITDA è pari a 1,9 milioni di euro, in crescita del 28,5%, e un
risultato netto a 1,1 milioni di euro, in crescita del 20,6%.
"I risultati economico-finanziari dell'esercizio 2022 sono
sicuramente molto positivi - ha commentato l'
AD Deodato Salafia - Durante il biennio 2020-21, toccato dal problema del Covid-19, la società ha dimostrato la capacità di saper operare in controtendenza alle crisi ed in contesti di mercato difficili, lo stesso è avvenuto nel 2022. La società negli ultimi tre anni però non è solo cresciuta, come si evince dai bilanci, ma ha anche molto investito in operazioni straordinarie che le permetteranno di rafforzarsi ulteriormente nei prossimi anni".
L'
Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 è pari a 0,9 milioni di euro; al 31 dicembre 2021 il dato era di 0,3 milioni di euro. L'incremento è dovuto principalmente all'accensione di nuovi finanziamenti nel corso dell'esercizio, in parte compensato dall'incremento delle disponibilità liquide.
In merito all'outlook, Deodato.Gallery ha comunicato che più sedi dirette sono in via di apertura, mentre i numeri degli analytics web sono tutti in forte crescita. Lo
scontrino medio è cresciuto del 25% nel corso del 2022 ed è possibile prevedere una crescita analoga nel 2023. Anche il numero di transazioni è in aumento.
"Si segnala che i risultati dei primi mesi 2023 danno segnali di prospettive positive, dettati dall'aumento dei volumi di fatturato delle vendite e pertanto,
si prospettano margini di crescita a livello consolidato anche per l'esercizio in corso", si legge nella nota sui conti.