(Teleborsa) -
Banca Popolare di Puglia e Basilicata (BPPB) ha chiuso il 2022 con un
utile netto pari a 22,2 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto all'esercizio precedente e il migliore risultato della sua storia.
L'istituto ha registrato una crescita del 48,4% del
margine d'interesse, che si attesta a 105,6 milioni di euro rispetto ai 71,1 milioni di euro del 2021, e un incremento dell'11,4% delle
commissioni nette, che ammontano a 67,2 milioni di euro, soprattutto grazie al contributo del risparmio gestito e assicurativo che ha confermato il trend di crescita.
Gli aggregati patrimoniali registrano una
raccolta globale che si attesta ad oltre 7 miliardi con una lieve flessione della componente diretta (-1,2%) e della componente gestita e assicurativa (-11,4%) che ha però risentito della volatilità del mercato.
In ulteriore riduzione i
crediti deteriorati netti, che ammontano a 51 milioni di euro (-20% su anno precedente). Per quanto riguarda i principali indicatori: crediti deteriorati netti/impieghi pari al 2% (2,4% nel 2021); texas ratio al 19,4% (23,8% nel 2021); coverage totale dei deteriorati 52,4% (50,1% nel 2021).