(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,052. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.837,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,38%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +204 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,34%.
Tra le principali Borse europee tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,23%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,29%, resta vicino alla parità
Parigi (-0,01%).
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 26.894 punti, sui livelli della vigilia.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); come pure, pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,19%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, piccolo passo in avanti per
Tenaris, che mostra un progresso dell'1,13%.
Composta
Hera, che cresce di un modesto +0,92%.
Performance modesta per
Leonardo, che mostra un moderato rialzo dello 0,77%.
Resistente
Terna, che segna un piccolo aumento dello 0,71%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -1,70%.
Giornata fiacca per
Pirelli, che segna un calo dell'1,26%.
Piccola perdita per
DiaSorin, che scambia con un -1,14%.
Tentenna
Nexi, che cede l'1,03%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+1,10%),
Cementir Holding (+0,65%),
Mondadori (+0,65%) e
Tinexta (+0,61%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MARR, che prosegue le contrattazioni a -1,97%.
Sotto pressione
Ariston Holding, che accusa un calo dell'1,76%.
Sostanzialmente debole
Mfe B, che registra una flessione dell'1,45%.
Si muove sotto la parità
Mfe A, evidenziando un decremento dell'1,17%.