(Teleborsa) -
Zignago Vetro, produttore di contenitori in vetro cavo quotato su Euronext STAR Milan, ha registrato
ricavi consolidati pari a 464,3 milioni di euro nei
primi nove mesi del 2022, rispetto a 354,2 milioni nel corrispondente periodo dell'anno precedente (+31,1%). I ricavi al di fuori del territorio italiano sono stati pari a 141,4 milioni di euro (+32,3%) e rappresentano il 30,4% dei ricavi (+32,3%).
L'
EBITDA consolidato è stato pari a 97,3 milioni di euro, in crescita dell'1,9% e pari al 21% dei ricavi (27% al 30 settembre 2021). L'utile netto è pari a 44,1 milioni di euro, rispetto a 43,8 milioni nei primi nove mesi del 2021 (+0,7%).
L'
indebitamento finanziario netto è pari a 281,3 milioni di euro, rispetto a 250,5 milioni al 31 dicembre 2021 e a 261 milioni al 30 settembre 2021. La
liquidità è pari a 102,5 milioni di euro al 30 settembre 2022, rispetto a 69 milioni alla stessa data del 2022 e a 131 milioni al 31 dicembre 2021.
La società prevede che anche nei prossimi mesi la domanda di contenitori in vetro possa permanere su buoni livelli. Sottolinea che "l'
incremento dei costi delle principali materie prime e la fluttuazione di quelli delle energie, oltreché l'
adeguamento dei prezzi di vendita intervenuto nell'ultima parte del terzo trimestre, saranno prospetticamente gli elementi più importanti in termini di risultati di marginalità".