(Teleborsa) -
Semaforo verde in seconda lettura della Camera dei deputati alla conversione in legge del decreto aiuti bis.
Il provvedimento -approvato, con 322 voti favorevoli e 13 contrari - scade il 9 ottobre, ora torna in Senato per il via libera definitivo in terza lettura dopo che a Montecitorio è stato eliminato l'articolo che
derogava al tetto agli stipendi nella PA per alcune categorie che aveva sollevato un vero e proprio polverone.
Il decreto approvato dal Cdm a inizio del mese scorso e andato in Gazzetta il 9 agosto contiene misure - su tutte il contrasto al caro-energia e carburanti e all’emergenza idrica - da
17 miliardi a sostegno di famiglie e imprese: estensione agli ultimi mesi dell'anno del bonus sociale per luce e gas (con allargamento dell'Isee a 12mila euro), introduzione di tariffe agevolate per i clienti "vulnerabili", il congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio.
Inoltre, azzerati gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il quarto trimestre 2022 e ridotta l’IVA per le somministrazioni di gas metano per combustione per usi civili e industriali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022.
Previsto anche l’anticipo al 1° ottobre 2022 della rivalutazione delle pensioni. Al fine di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione per l’anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, in via eccezionale la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022 è anticipata, per una quota pari a due punti percentuali, con decorrenza dal 1° ottobre 2022, con relativo riconoscimento anche sulla tredicesima mensilità. Il costo della misura è stimato in 2,4 miliardi di euro.
Arriva anche la proroga a fine anno dello smart working per i fragili e i genitori di figli fino a 14 anni (scaduto in estate, non era entrato nel provvedimento originale, ma da sempre caldeggiato dal ministro Orlando).
Via libera a un fondo da 50 milioni di euro per sostenere le associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi nel pagamento delle bollette elettriche. Potenziata a 25 milioni la dotazione per il
Bonus psicologo introdotto dal Milleproroghe.