(Teleborsa) - Le Ferrovie dello Stato Italiane (FS Italiane) hanno sottoscritto
l'ampliamento da 2,5 a 3 miliardi di euro della
linea di credito committed e revolving stipulata nel 2021, portando ad otto le istituzioni finanziarie coinvolte nel sindacato dei lenders. Al pool, composto inizialmente da
Intesa Sanpaolo,
UniCredit, Cassa depositi e prestiti,
Crédit Agricole CIB,
CaixaBank e
Banca Popolare di Sondrio, si sono aggiunte BNL – Group
BNP Paribas e
Banco BPM.
L'ampliamento di 500 milioni di euro è avvenuto
senza alterare le condizioni di pricing previste nel contratto originario, che prevede meccanismi di revisione del margine e della commitment fee al raggiungimento di
target in ambito ESG, relativi a quattro Key Performance Indicator, che sono stati tutti raggiunti nel 2021.