(Teleborsa) - L'impatto della
transizione digitale ed ecologica sul mondo del lavoro, in particolare nel settore dell'
automotive, gli investimenti nello sviluppo di competenze professionali altamente specializzate e il tema dell'aumento dell'inflazione con ricadute sui salari dei lavoratori, sono stati al centro dell'incontro svoltosi oggi a Palazzo Piacentini tra il ministro dello sviluppo economico
Giancarlo Giorgetti e il commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali
Nicolas Schmit. Giorgetti e Schmit, si legge in una nota, hanno condiviso la necessità che a livello europeo prevalga un approccio pragmatico, anche con l'adozione di nuovi strumenti, per fronteggiare le conseguenze economiche e sociali del conflitto in Ucraina, con particolare riferimento al costo dell'energia all'approvvigionamento delle materie prime.
Riguardo gli investimenti, sono stati inoltre approfonditi sia il tema della transizione del settore automotive verso l'elettrico, per il quale Giorgetti e Schmit hanno sottolineato l'importanza di intervenire con sostegni alla
formazione e alla
riqualificazione dei lavoratori, sia gli interventi previsti dal
PNRR per lo sviluppo del settore delle batterie e dell'idrogeno.
Schmit ha incontrato durante il suo viaggio a Roma anche il ministro per la Pubblica amministrazione,
Renato Brunetta. Tra i punti al centro del colloquio
salario minimo e
contrattazione, inflazione e strategie per difendere il potere d'acquisto delle famiglie e la competitività delle imprese, escludendo automatismi come la scala mobile.