(Teleborsa) -
Positive le principali Borse europee e Piazza Affari, che portando avanti il rimbalzo accennato questa mattina, di natura squisitamente tecnica, visto che il sentiment resta pesantemente negativo.
L'indice Zew è risultato sopra le attese, così
la produzione italiana, contribuendo a dar forza ad un rimbalzo che non ha ragion d'essere a causa della guerra ad Est Europa e dei suoi impatti sulla ripresa economica.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a 0%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,49%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dell'1,00%.
Sale lo
spread, attestandosi a +201 punti base, con un incremento di 9 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,07%.
Tra i listini europei ottima performance per
Francoforte, che registra un progresso dell'1,60%, ben comprata
Londra, che segna un forte rialzo dello 0,85%, e
Parigi avanza dell'1,30%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,62%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via mercoledì scorso; sulla stessa linea, avanza con forza il
FTSE Italia All-Share, che continua gli scambi a 25.314 punti.
Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+1,4%); sulla stessa linea, positivo il
FTSE Italia Star (+1,18%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
BPER (+9,53%),
Unicredit (+4,18%),
Fineco (+3,83%) e
Interpump (+3,66%).
Le più forti vendite su
Saipem, che prosegue le contrattazioni a -5,96%.
Tonfo di
Leonardo, che mostra una caduta del 3,24%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Credem (+4,11%),
Alerion Clean Power (+3,50%),
Anima Holding (+3,48%) e
Pharmanutra (+3,36%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferragamo, che ottiene -2,20%.
Scivola
Tod's, con un netto svantaggio dell'1,67%.
In rosso
Antares Vision, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,52%.
Fiacca
Maire Tecnimont, che mostra un piccolo decremento dello 0,71%.