Facebook Pixel
Milano 17:35
34.358 +1,93%
Nasdaq 22:00
20.897 -0,66%
Dow Jones 22:01
43.751 -0,47%
Londra 17:35
8.071 +0,51%
Francoforte 17:35
19.264 +1,37%

Borsa Italiana, 49 IPO nel 2021: record dal 2000 grazie a segmento Growth

Il 2021 ha segnato anche il ritorno delle SPAC e 21 OPA

Finanza
Borsa Italiana, 49 IPO nel 2021: record dal 2000 grazie a segmento Growth
(Teleborsa) - Sono state 49 le offerte pubbliche iniziali (IPO) che sono state registrate nel 2021 a Piazza Affari, di cui 5 su Euronext Milan (ex MTA) e 44 su Euronext Growth Milan (ex AIM Italia). Le IPO nel 2020 erano state 22 e nel 2019 erano state 41. Lo comunica Borsa Italiana nei risultati di fine anno, sottolineando che si tratta di un record dal 2000. A fine dicembre 2021 si contano 407 società quotate sui mercati di Borsa Italiana, di cui 232 società sul mercato Euronext Milan (74 sul segmento STAR), 1 strumenti FIA sul mercato MIV e 174 su Euronext Growth Milan.

Nel dettaglio, le IPO su Euronext Milan sono state quelle di Philogen, Seco, The Italian Sea Group, Intercos e Ariston Holding. Sul segmento dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita sono arrivate: Vantea Smart, Almawave, Casasold, A.B.P. Nocivelli, Reevo, Premia Finance, Jonix, Acquazzurra, G Rent, Revo, 4Aim Sicaf Comparto 2 Crowdfunding, Aton Green Storage, Meglioquesto, Id-Entity, Spindox, Industrial Stars Of Italy 4, Ala, Giglio.Com, Compagnia dei Caraibi, Nusco, Omer, Ulisse Biomed, Destination Italia, Intermonte Partners Sim, Defence Tech Holding, Medica, Soluzione Tasse, Cofle, Racing Force, Nice Footwear, Alfonsino, Take Off, Datrix, International Care Company, Svas Biosana, S.I.F. Italia, Sababa Security, Estrima, Lindbergh , Homizy, Directa Sim, Iscc Fintech, Star7, Finanza.tech.

Inoltre, nel corso dell'anno si registrano 3 passaggi di mercato: Abitare In, Antares Vision e Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm da Euronext Growth Milan al segmento STAR di Euronext Milan. Il 2021 ha segnato il ritorno delle SPAC sul mercato (dopo il boom del 2017 e 2018) con 2 nuove quotazioni su Euronext Growth Milan: Revo e Industrial Stars of Italy 4.

La capitalizzazione complessiva delle società quotate al 23 dicembre si attesta a 757 miliardi di euro, pari al 43,1 % del PIL. Intesa Sanpaolo è stata l'azione più scambiata per controvalore, con un totale di 53,4 miliardi di euro. Stellantis è la più scambiata in termini di contratti con poco meno di 4,6 milioni di contratti. Nel 2021 il totale della raccolta è stato pari a 3.667,2 milioni di euro di cui 2.335,5 dovuto alle IPO sui mercati di Borsa Italiana. In aggiunta ci sono state 16 operazioni di aumento di capitale in opzione con un controvalore superiore al miliardo di euro. Nel 2021 le OPA sono state 21 per un controvalore di 6.979,3 milioni di euro.

L'andamento degli indici

Al 23 dicembre 2021, l'indice FTSE Italia All Share registra una crescita del 22,1% (max annuale 30.528 il 15 novembre 2021; min 23.531 il 29 gennaio 2021). L'indice FTSE MIB registra una crescita del 21,5% (max annuale 27.868 il 15 novembre 2021; min 21.573 il 29 gennaio 2021). All'interno del mercato azionario il comparto delle PMI, e in particolare il segmento STAR, si è distinto per aver sovraperformato gli indici principali: l'indice FTSE Italia STAR registra una importante crescita su base annua del 41,2%. Durante l'anno ha superato quota 60.000, più volte, raggiungendo il valore massimo annuale e record storico (66.037 l’8 di novembre 2021). L'indice FTSE Italia Growth registra una crescita su base annua del 54,5%, raggiungendo il massimo di 11.413 il 10 dicembre 2021. L'indice FTSE Italia Mid Cap cresce del 28,3%, raggiungendo il record storico di 52.005 l’8 novembre. L'indice FTSE Italia Small Cap cresce del 48,9% rispetto alla fine dello scorso anno.

Il mercato obbligazionario

Il MOT registra 1.386 strumenti complessivamente quotati al 23 dicembre 2021 (159 Titoli di Stato, 57 Obbligazioni e 1.170 Eurobonds e ABS). Nel corso del 2021 sono state distribuite sul mercato MOT la terza e la quarta emissione del BTP Futura, per una raccolta complessiva di oltre 8,7 miliardi di euro e 223,5 mila contratti conclusi nelle fasi di distribuzione. Sul mercato MOT sono state distribuite anche 5 obbligazioni emesse da società italiane quotate (Newlat Food, Italian Wine Brands, Wiit, Alerion Clean Power, OVS) per una raccolta complessiva pari a 840 milioni di euro.

Su ExtraMOT al 23 dicembre sono quotati 638 strumenti. Il segmento professionale del mercato, ExtraMOT PRO3 conta 130 strumenti. Sempre fino al 23 dicembre 2021, sui segmenti professionali di ExtraMOT sono stati complessivamente quotati 503 strumenti da 286 emittenti con una raccolta complessiva al 23 dicembre di oltre 56 miliardi di euro. Il segmento dedicato ai Green e Social Bond dei mercati di Borsa Italiana nato nel 2017 ha raggiunto 237 strumenti per un outstanding complessivo superiore ai 304,2 miliardi di euro (alla data di prima negoziazione sui mercati obbligazionari di Borsa Italiana.)

La performance di MTS

"MTS nel 2021 ha adempiuto con grande impegno al suo ruolo cruciale nell'assicurare stabilità e liquidità al mercato secondario del debito pubblico italiano, la cui dinamica ha subito un forte innalzamento per la crisi pandemica", si legge nella nota di Borsa Italiana. Nel corso dell'anno, la liquidità dei pronti contro termine, strumento che consente in ogni situazione di trovare titoli di difficile reperimento e di finanziare le operazioni di mercato, si è sostanzialmente mantenuta sui livello dello scorso anno, intorno 180 miliardi di euro al giorno di volumi "term adjusted" eseguiti, con picchi anche superiori ai 300 miliardi di euro.

Anche sul mercato BondVision gli investitori istituzionali particolarmente attivi sul segmento pronti contro termini e soddisfare gli obblighi introdotti dalla normativa europea SFTR. Oltre al mercato secondario del debito pubblico italiano la piattaforma MTS gestisce i mercati secondari di altri 20 debiti pubblici direttamente o attraverso partnership. L'infrastruttura MTS fornisce inoltre strumenti per operazioni di mercato primario, tra le quali il concambio e i taps. Tutti questi mercati hanno visto aumentare le propria liquidità nel corso dell'anno.

(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF)
Condividi
```