(Teleborsa) - Il recepimento della
Direttiva europea sulle plastiche monouso sia una opportunità per
accelerare sul riciclo meccanico della plastica. E' quanto sostiene
ASSORIMAP – Associazione Riciclatori e Rigeneratori di Materie Plastiche, in vista dell'Entrata in vigore il prossimo 3 luglio della
Direttiva europea Sup (Single use plastic), che vieterà l'utilizzo di posate, piatti, cotton fioc, cannucce, tazze, bicchieri e imballaggi in materie plastiche in tutti i paesi membri.
L'associazione, che rappresenta l’anello finale della filiera delle materie plastiche, evidenzia tuttavia la
necessità, sia per le bioplastiche che per le plastiche tradizionali, di essere
correttamente raccolte e avviate a recupero presso appositi impianti. Nel primo caso presso gli impianti di
compostaggio, nel secondo presso gli impianti di riciclo
meccanico.
"Le nostre imprese del riciclo meccanico garantiscono alle plastiche una reale seconda vita, grazie al recupero di materia, che le direttive europee sui rifiuti nonché il Testo Unico Ambientale ci indicano chiaramente come prioritario rispetto alle altre forme di recupero" sottolinea il Presidente di ASSORIMAP,
Walter Regis, richiamando la proposta "di prevedere, quando non sia possibile il ricorso ad alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso, che tali manufatti contengano una percentuale minima obbligatoria di plastica riciclata tracciata post-consumo pari al 50%, al fine di incentivare un utilizzo realmente circolare delle plastiche, che sappiamo essere l’obiettivo principale della Direttiva"