(Teleborsa) -
La professionalità, l’organizzazione e l’impegno dimostrato in queste settimane dalle società del Gruppo FS Italiane sono stati riconosciuti e apprezzati dai Ministri dei Trasporti dell’Unione Europea, tanto da proporre FS come modello europeo per la fase 2 dell’emergenza socio-sanitaria determinata dal Covid-19 e per i mesi a venire, appunto quelli fondamentali della ripartenza e della ricostruzione. A dirlo è stata
la Ministra dei Trasporti Paola De Micheli rivolgendosi all'Amministratore delegato di FS Italiane Gianfranco Battisti, nel corso dell’incontro in
Regione Lazio per la presentazione del
Piano di investimenti regionali in mobilità e infrastrutture.
"In questo tempo di crisi
ho avuto confronti quotidiani con i colleghi di Paesi stranieri - ha detto Paola De Micheli - e insieme abbiamo scritto un documento che abbiamo consegnato alla Commissione europea sui trasporti dopo il Covid. C'è una cosa meravigliosa:
nelle nostre discussioni, Ferrovie dello Stato Italiane viene riconosciuta come il modello europeo, capace di essere un esempio per aiutare gli altri Paesi a rispondere a problemi anche molto seri".
La Ministra De Micheli,
come riportato da FSNews, la Testata giornalistica on line del Gruppo, ha poi evidenziato il mondo dei trasporti "come leva per ritornare a crescere" e quello fondamentale di FS Italiane "sia sul fronte degli investimenti, rispetto ai quali ci auguriamo che con il
Decreto di aprile si possa approvare immediatamente
l’aggiornamento del Contratto di programma di RFI che vale 15 miliardi e 400 milioni, sia in termini di modello organizzativo
perché FS sempre di più giochi un ruolo di pivot in Italia e in Europa con il suo modello trasportistico".