(Teleborsa) -
Tornano i riflettori sul Milleproroghe, con tanti
nodi ancora da sciogliere e nuovi equilibri da trovare fra le forze che sostengono la maggioranza. Novità sono attese in giornata dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Il
rinvio a mercoledì era stato annunciato dalla sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento, Simona Malpezzi.
Al di là delle polemiche squisitamente politiche che ruotano attorno al tema della
prescrizione, vi sono numerosi temi di stampo più economico ancora da risolvere.
Rinvio della plastic e della sugar tax, i
sostegni per i lavoratori delle vicende industriali più a rischio, a partire dall'
ex Ilva: il pacchetto di misure è ricco e variegato e con tanti altri temi in sospeso.
Caldo è anche il capitolo delle
concessioni autostradali che potrebbe arrivare a una
soluzione mediata, con la possibilità di prevedere un parziale ritiro di
Atlantia limitato ad alcune concessioni, ad esempio in Liguria.
Salta perché dichiarato inammissibile
l'emendamento per Genova, che avrebbe consentito alle
partecipate del Comune di
assumere a tempo indeterminato i lavoratori che hanno perso il posto a causa del crollo del ponte Morandi, anche se autonomi.
Arriva però anche
qualche buona notizia, come l'emendamento che assicura
l'assunzione di 1.600 ricercatori, prorogando per l’anno 2020 e per gli anni 2021 e 2022 le misure di sostegno per l’accesso dei giovani alla ricerca e per la competitività del sistema universitario italiano nel panorama internazionale'.