(Teleborsa) -
Apple conferma la forza del proprio business e fa decisamente
meglio delle previsioni più ottimistiche degli analisti, annunciando nel dopo borsa USA i
numeri del trimestre, che risulta anche il migliore di sempre.
La casa di Cupertino ha chiuso il
1° trimestre fiscale 2020 con un
utile record di 22,2 miliardi di dollari ed un
EPS in aumento del 19% a 4,99 dollari per azione.
I ricavi sono lievitati del 9% a 91,8 miliardi, grazie all'ottimo andamento delle vendite degli ultimi modelli di iPhone, in particolare le versioni 11 ed 11 Pro. Guardando alla macro ripartizione dei ricavi, gli iPhone hanno fruttato 55,95 miliardi in entrate, il Mac 7,16 miliardi e gli iPad 5,98 miliardi, mentre i dispositivi indossabili (iWatch e accessori Home) hanno realizzato poco più di 10 miliardi ed i servizi 12,7 miliardi.
"Siamo entusiasti di annunciare i ricavi trimestrali più alti di sempre per Apple, alimentate dalla forte domanda per i nostri iPhone 11 e iPhone 11 Pro e dal record dei servizi e indossabili", ha sottolineato il
CEO Tim Cook.
Il numero uno del Gruppo ha parlato anche del dilagare del
Coronavirus in Cina, ammettendo che
uno degli store del Paese è stato chiuso a causa dell'allarme ed altri punti vendita hanno programmato riduzioni di orario. Per effetto dell'emergenza
si sta programmando anche una riduzione dei viaggi del personale in Cina.
Il Board ha approvato un
dividendo in denaro di 0,77 dollari per azione, pagabile dal 13 febbraio 2020 agli azionisti che risultano registrati alla chiusura delle attività il 10 febbraio 2020.