(Teleborsa) - Dopo l’incontro della scorsa notte tra
Pd e Cinquestelle, e a poche ore dal
secondo giro di consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo Governo
, era previsto un nuovo faccia a faccia tra i due partiti alle 11. Ma,
sponda M5s, arriva la
frenata.
"Rivedremo il Pd quando nei loro organi di partito avranno dato l’ok all’incarico a Conte
. Nessun altro incontro fino a quando non avranno chiarito ufficialmente la loro posizione su Giuseppe Conte" precisa in una nota il Movimento 5 Stelle. "In una fase cosi delicata per il Paese non c’è tempo da perdere. Noi stiamo lavorando intensamente per dare risposte immediate ai cittadini. E dobbiamo sbrigarci perché il tempo stringe.
Nel Partito democratico, però, hanno ancora le idee confuse".
Le lancette sull’orologio, intanto, corrono
veloci e si assottiglia il margine per trovare
la quadra su nomi e temi centrali, come
programmi e manovra 2020, sui quali le
distanze tra i due partiti non sembrano, al momento,
essersi accorciate.
L’agenda della giornata - Al via la seconda giornata di nuove consultazioni volute dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Si parte alle
16 quando il Capo dello Stato telefonerà a
Giorgio Napolitano, quindi riceverà la presidente del Senato
Elisabetta Casellati, e alle 17 quello della Camera
Roberto Fico. Toccherà poi ai gruppi misti di
Camera e Senato.