(Teleborsa) -
Sace Simest delinea un quadro positivo per l'export italiano e delle sue regioni. Le opportunità migliori dal mercato estero le raccoglie la
Campania, che
nel 2018 ha raggiunto
10,8 miliardi di vendita all'estero di beni, un +2,1% rispetto all'anno precedente. Un trend positivo che si è confermato anche nei
primi mesi del 2019, segnando un
+6,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con ottime performance in comparti come la farmaceutica (+51,4%) e mezzi di trasporto (+11,5%).
La
Campania è la prima regione esportatrice del Mezzogiorno e ben 1200 sono le aziende che hanno usato i prodotti assicurativi e finanziari offerti da Sace Simest. Il polo dell'export e dell'internazionalizzazione è presente in Campania con l'ufficio di Napoli, grazie al quale nel corso del 2018 ha mobilitato
risorse per oltre 365 milioni di euro a supporto dell'export e dell'internazionalizzazione.
Tra i settori che hanno guidato la crescita troviamo
mezzi di trasporto e prodotti in
metallo. I mercato più promettenti per ciascun settore, secondo quanto riporta Sace Simest, sono: per il settore farmaceutico la
Cina e la Repubblica Ceca, per il
settore alimentari e bevande, invece, il
Giappone è cresciuto dello 0,9% e il
Brasile del 12,9%. Infine, per il settore degli
apparecchi elettrici, Sace Simest suggerisce la
Polonia, cresciuta dell'8,8% e la
Corea del Sud (+24,1%).