(Teleborsa) -
Il primo decreto che
Luigi Di Maio presenterà in Consiglio dei ministri sarà un
"decreto dignità". Lo ha annunciato lo stesso Vice Premier e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico detto nel corso di una trasmissione su
Rtl.
Si tratta, ha spiegato, di un decreto in
quattro punti: imprese,
delocalizzazioni,
lotta alla precarietà e
gioco d'azzardo.
Di Maio ha detto che intende "ridare dignità a categorie che hanno dato il sangue in questi anni". La prima categoria sono le
imprese. Il titolare al Lavoro ha confermato la volontà di
"eliminare tutte quelle cose come lo spesometro, redditometro e studi di settore", definiti "strumenti che rendono un inferno la vita degli onesti".
Quanto alla
delocalizzazioni il Ministro ha spiegato che "chi prende fondi dallo stato non può andare all'estero". Il decreto sarà
rivolto soprattutto alle multinazionali. "Vengono qui, assumono per prendere soldi e poi scappano lasciando le famiglie in mezzo alla strada. Non esiste", ha affermato.
Per portare avanti la
lotta alla precarietà Di Maio intende
ridurre il rinnovo illimitato dei contratti a tempo determinato e
dare garanzia a nuove categorie tipo i "riders".
Il
gioco d'azzardo sarà invece "attaccato"
vietandone la pubblicità.