(Teleborsa) - Invariata la politica monetaria della
Banca Centrale Europea che ha lasciato i tassi di interesse fermi a zero, come largamente previsto.
Nella riunione odierna, il
Consiglio direttivo della BCE ha deciso che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente a zero, allo 0,25% e al -0,40%.
Il Consiglio direttivo continua ad attendersi che i tassi di interesse di riferimento della BCE si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali per un prolungato periodo di tempo e ben oltre l’orizzonte degli acquisti netti di attività.
Quanto alle misure non convenzionali di politica monetaria, il Consiglio direttivo conferma che continuerà a condurre gli acquisti nell'ambito del programma di acquisto di attività (PAA). Il Piano di
Quantitative Easing proseguirà al
ritmo mensile di 60 miliardi di euro sino alla fine di dicembre 2017 o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione.
Il Presidente della BCE,
Mario Draghi,
spiegherà le ragioni di questa scelta durante la conferenza stampa che avrà luogo questo pomeriggio alle ore 14:30 (ora dell’Europa centrale).