(Teleborsa) -
Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco tenta di allentare l'allarme Referendum, ultimo quello lanciato dal Financial Times sulla permanenza dell'Italia nell'euro, e di calmare l'ansia che ha colpito i mercati nell'ultimo periodo, per effetto dei
giudizi di analisti ed
agenzie di rating sui possibili effetto creati dalla consultazione popolare sulla riforma cardine del governo Renzi.
Perché lo Spread sta salendo tanto? Per il numero uno della banca centrale
non è un problema di scetticismo circa un governo o l'altro, quanto piuttosto il
riflesso dell'incertezza sulla capacità di crescita e di dare una risposta ai cambiamenti in atto.
"Vinca il Sì o il No, l'Italia dovrà andare avanti con le riforme", ha detto il governatore in un'intervista a La Stampa, spiegando che "qualunque sia il risultato della consultazione" non si potrà far altro che "proseguire nella ricerca della risposta giusta ai cambiamenti".
Richiamando nello specifico l'articolo del Financial Times, Visco si è chiesto il
"perché di tanta agitazione", ricordando che "non c'è tanta chiarezza su quella che sarà la risposta successiva all'esito del referendum", ma dicendosi convinto che il percorso è tracciato e che
"il compito dell'Italia non cambia di una virgola".
Il numero uno di Palazzo Koch ha poi richiamato i passi cruciali che l'Italia deve compiere, in particolare
l'obiettivo rendere il nostro ambiente economico più favorevole all'attività d'impresa, poiché solo così si potrà dissipare l'incertezza che condiziona gli investimenti e frena la crescita.