(Teleborsa) - Ultimi scontri precedono i cinque giorni che separano gli
Stati Uniti dalle elezioni presidenziali.
Una manciata di giorni ancora per sapere chi sarà il nuovo inquilino della Casa Bianca, ma non mancano accuse, attacchi, colpi bassi, in un duello di cui non si intravede la fine.
Barack Obama ha
dato il suo pieno appoggio a
Hillary Clinton.
Un impegno quello del Presidente uscente che ha suscitato l'ira di
Donald Trump che grida al "conflitto" di interessi" visto
che la candidata democratica è indagata dall'FBI.
Trump non ha perso occasione per sferrare l'ultima stoccata affermando che, in caso di vittoria della Clinton, la vicenda dell'email gate la seguirà fin dentro la Casa Bianca."Sarà sotto indagine per anni". E' questa la maledizione lanciata dal tycoon.
Intanto,
Obama non è l'unico sostenitore dell'ex First Lady.
370 economisti, inclusi otto vincitori del premio Nobel spiegano infatti che Donald Trump è una scelta pericolosa e distruttiva per il Paese''. In una lettera, gli economisti dichiarano: ''Se eletto
Trump pone un rischio unico al funzionamento delle istituzioni democratiche ed economiche. Per questo la nostra raccomandazione è di non votare per
Trump".