(Teleborsa) -
Dopo il pessimo inizio di settimana proseguono le vendite sulle borse asiatiche, sull'acuirsi dei timori di
Brexit e delle
conseguenze economiche mondiali che ne potrebbero derivare, il tutto in una situazione economica già compromessa dal rallentamento delle economie emergenti.
A Tokyo, l'indice Nikkei ha chiuso le contrattazioni con una minusvalenza dell'1% a 15.859 punti, mentre il Topix ha ceduto lo 0,98% a 1.271 punti, nonostante la
revisione al rialzo della produzione industriale di aprile.
Segno meno anche per le borse cinesi, dopo il pessimo finale di ieri: Shanghai -0,08%, Shenzhen -0,45%.