(Teleborsa) - Saranno l'
immigrazione e, soprattutto, la
Brexit i temi della due
giorni di Consiglio europeo che prende il via oggi a Bruxelles.
Un vertice definito dal Presidente dell'Unione Europea
Donald Tusk "momento cruciale per l'unità dell'Unione e per le future relazioni tra il Regno Unito e l'Europa".
Nella lettera di invito recapitata ai capi di Stato e di Governo, Tusk è stato franco: "non ci sono garanzie sul raggiungimento di un accordo" con Londra, spiegando che si lavorerà sulla
proposta inviata lo scorso 2 febbraio e che servirà tempo per dirimere tutte le questioni. Per questo si ritornerà a trattare venrdì mattina, ha aggiunto.
Di
immigrazione si parlerà invece durante la cena. Grande priorità verrà data all'
accordo tra Turchia e UE sulla gestione dei flussi migratori anche se il
Premier turco Davutoglu ha disdetto il viaggio a Bruxelles a causa dell'
attentato ad Ankara di ieri pomeriggio.
Al centro dell'attenzione anche la situazione in Siria e Libia.
Di Brexit ha parlato anche il Premier Italiano
Matteo Renzi, spiegando che vanno fatti "vanno fatti tutti gli sforzi necessari per tenere il Regno Unito nell'Unione Europea" e che di questo si devono rendere conto gli inglesi per primi, "perché una eventuale uscita innanzitutto sarebbe un danno drammatico per loro".